Il grande gioco dell’eleganza maschile si apre a nuovi orizzonti. Ormai lontano da rigidi schemi di forme, di tessuti o di colori, lui può finalmente indossare le sue sensazioni, libero di apparire come sente di essere. Un modo nuovo di proporsi che fa riferimento al classico e che non trascura alcun particolare.
Non novità di forme, quindi, ma solo variazioni di colore e ritorni alle linee più eleganti. Capi ricchi di charme e di originalità. Nascono per un gusto giovane, diverso, disinvolto, con il loro carattere insolito e i colori ad effetto.
Ecco alcune regole fondamentali.
Parola d’ordine, ancora una volta, armonia!
Si, ci deve essere assoluta armonia nella cerimonia a partire dall’abito dei protagonisti: lei e lui.
Se il matrimonio si celebra entro le diciotto e la sposa indossa un abito bianco, lungo: scegli il tight ma tieni presente che in questo modo condizionerai la scelta dei papà, dei testimoni, dei fratelli, perchè anch’essi dovrebbero indossarlo.
Alcuni chiarimenti sul tight: giacca in fresco di lana, grigia antracite (anche nera) a code lunghe, deve fasciare i fianchi e segnare la vita. Devi portarla sempre rigorosamente allacciata. I pantaloni a righe grigie e nere; gilet, doppiopetto con revers, in panno leggero grigio chiaro. Puoi scegliere la camicia che desideri ma dovrà avere i polsini doppi chiusi da gemelli, dovrà essere a collo rigido, con sparato inamidato e angoli rialzati. Puoi scegliere di indossarla con stile classico, cotone, colletto Windsor, cravatta in seta grigio perla; oppure con una cravatta a plastron fermata da una spilla con perla.
Nel caso in cui il tuo matrimonio fosse sempre formale ma più semplice, invece del tight puoi indossare il mezzo tight; solito taglio ma senza le code per la giacca, guanti e cappello non obbligatori.
Comunque sempre: calze al ginocchio nere in cotone, scarpe nere morbide stringate in vitello, guanti grigio chiaro in camoscio e, il cappello eventuale, assolutamente a cilindro. Scegli fra un garofano, una camelia o una gardenia il fiore bianco che dovrai dare al papà ai testimoni e portare all’occhiello della tua giacca. La regola floreale dice però che il fiore all’occhiello o boutonnière dev’essere analoga al bouquet della sposa. Sarà utile il consiglio del fiorista.
Se il matrimonio si celebra dopo le diciotto, è molto importante ed è seguito da cena e ballo, puoi decidere di indossare il frac.
Se desideri un matrimonio non troppo formale allora puoi indossare anche un abito classico facendo attenzione a questi accorgimenti: giacca assolutamente monopetto, tessuto pettinato, niente spacchi, tasche a filetto e non a toppa, gilet in tinta, pantaloni senza risvolto, camicia con colletto morbido, cravatta lunga con piccolissima fantasia a punta di spillo e mai grigio perla, pochette nel taschino in lino bianco, gemelli ai polsi, fiore bianco all’occhiello, calze nere finissime, scarpe Oxford nere.
Se non vuoi seguire la tradizione, allora puoi dare un tono personale alla cerimonia scegliendo anche un tocco di colore, uno stile inedito, degli accessori eccentrici ma ben coordinati, un originale gilet, camicia panna anziché bianca con jabot in pizzo, giacche bordeaux chiuse da una fila di bottoni con revers in velluto o in raso, abiti con colori decisi, o pastello, con gilet jacquard…ricordati comunque che il buon gusto è sempre notato come il suo esatto contrario del resto.
Gemelli
Non indossare: orecchini, braccialetti, catene gioielli.
Indossa obbligatoriamente: l’orologio e i gemelli doppi (non chiusi internamente da un fermaglio) in oro, platino, cesellati, antichi, anche con piccola pietra.
Cose da non fare
Non indossare in nessun caso lo smoking!
Lo smoking è un abito da sera, adatto per una serata di gala, per un ballo, per una cena elegante, assolutamente mai per una cerimonia.
Non indossare: calzini corti!
La calza che indossi deve essere lunga al ginocchio, nera o grigio scuro, in cotone o seta.